Da oltre cinquant’anni anni sul palcoscenico, Andrea Bambace si è misurato con ogni tipo di letteratura, da Bach ai più attuali contemporanei, sia come solista, con e senza orchestra, che come camerista, in ogni genere di ensemble. Prima formazione con Alcide Andlovitz (pronipote di Franz von Suppè) e, per tutto il Conservatorio, col grande Nunzio Montanari; perfezionamento con eminenti pianisti quali Carlo Zecchi e Nikita Magaloff. Vincitore di importanti concorsi nazionali e internazionali, ha ricoperto per 40 anni il ruolo di docente di pianoforte presso il Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano, laureando decine di giovani, spesso attivi in veste di concertisti, didatti e operatori culturali. Esibitosi in tutta Europa e in parte dell’Asia, ha anche collaborato sempre con eccellenti complessi cameristici, strumentisti e cantanti. Spesso in giuria di importanti concorsi internazionali, “Artista Steinway” da oltre 30 anni, ha presentato in prima esecuzione mondiale brani di Ferruccio Busoni, Giacomo Puccini, Mario Pilati, Eduard Schütt e di numerosi compositori del ‘900, tra i quali Giampaolo Testoni, Paolo Castaldi, Francesco Valdambrini e Lorenzo Ferrero. Ha spesso registrato per la RAI TV, per la KBS TV (massima emittente sudcoreana) e per la RSI e ha inciso, per la casa discografica Phoenix Classics, negli ultimi anni, tre doppi album di Cd (“Quadrato Magico”, “Fräulein Musika”e “Paralleli”), e un Cd interamente dedicato a prime registrazioni mondiale di opere di Eduard Schütt, tutti premiati con le 5 Stelle dalle più note riviste specializzate. Dal ‘68 è anche attivo nella pubblicistica musicale sui quotidiani e sulle migliori riviste nazionali. Ha scritto tre libri: “Cinquant’anni suonati” (Storia e cronaca di mezzo secolo del Concorso “Busoni”), “Sogni di note di mezza estate” (dedicato alle grandi orchestre giovanili europee create da Claudio Abbado) e “Suonare, per la gioia di suonare”. Collabora ora stabilmente con la prestigiosa rivista MUSICA. Direttore artistico dei Concerti del Teatro Manzoni di Roma, Musica in aulis (2000 – 2020), MusiCaerano e Ars Fonè Academy (A.F.A.).